Settembre 9, 2024

Le zanzariere a carrarmato: pregi e difetti

Le zanzariere a carrarmato pregi e difetti

Le zanzariere L’estate, le finestre aperte anche di notte, e quei fastidiosi insetti che spesso ci impediscono di effettuare sonni tranquilli! Cosa fare senza le miracolose zanzariere a carrarmato di Sharknet? Installare le zanzariere comporta si tanti vantaggi, ma anche degli svantaggi, infatti, le opinioni sulle zanzariere a carrarmato sono contraddittorie. Da un lato, si evidenzia l’efficacia di un prodotto nuovo proveniente da Giappone e quindi sinonimo di una certa garanzia, dall’altro, invece, si evince quanto questo prodotto non sia del tutto sicuro, in quanto, è stato adattato al mercato italiano senza apportarvi nessuna modifica.

Vantaggi e svantaggi Il problema delle zanzariere a carrarmato e della loro rottura, sta essenzialmente nel materiale utilizzato e nel modo in cui viene realizzata la plissettatura.
Che succede allora? Che la zanzariera a carrarmato non scorre perché il prolipolene ( materiale usato) è dotato di un alto coefficiente di dilatazione termica che lo rende inadatto alle alte temperature estive e in più il sole potrebbe provocare danni molto gravi.

La zanzariera plissettata con carrarmato, tuttavia, hanno un funzionamento molto semplice, perché non hanno la barra di scorrimento inferiore e al suo posto ci sono dei cingoli da accompagnamento il movimento della zanzariera, permette la chiusura a pacchetto l’uno sull’altro. Ciò non muta le opinioni sulle zanzariere a carrarmato, in quanto, se da una parte, c’è la facilità del cingolo, dall’altra bisogna considerare che si può facilmente spezzare dopo un breve utilizzo.

Il problema della zanzariera a carrarmato bloccata non è da sottovalutare, se ci si sofferma a pensare a quanto sia importante installarla nelle proprie abitazioni. Un sistema, quindi, che presenta tanti difetti, anche perché per ottenere l’effetto plissettato si utilizzano dei macchinari caratterizzati da lame pesanti che incidono la rete causando seri problemi al tessuto. Cosa comporta tutto ciò? Che la velocità della rottura della rete aumenta e in soli due anni la zanzariera a carrarmato non può più essere utilizzata.

Rimedi e conclusioni

Di fronte a una evidente realtà negativa, l’unica possibilità è quella di rivolgersi ad aziende specializzate nella zanzariera plissettata con carrarmato che assicuri una elevata qualità.
Con le dovute ricerche ci si può affidare a un prodotto italiano, certificato e sicuro anche nella scelta del materiale.

Le zanzariere con carrarmato migliori sono quelle con il poliestere, in quanto, è considerato il tessuto più resistente in natura.
I fili di poliestere hanno un ottima resistenza all’abrasione, al calore, alle pieghe, sono elastici e inoltre resistono agli agenti fisici e chimici.
Pertanto, si possono utilizzare a lungo perché stabili, non si restringono e si riprendono anche dopo un’eventuale lavaggio.

Le opinioni sulla zanzariera a carrarmato fatta di poliestere sono molto positive, perché trattasi di un prodotto certificato e sicuro.
I difetti delle zanzariere plissettate di poliestere sono ridotte al minimo, dato che il prodotto è garantito anche in termini di prestazioni, perché resistente anche al vento ed è antipolline.

Per concludere si deve affermare che le zanzariere plissettate con carrarmato difficilmente si possono trovare in pronta consegna, hanno meno limiti rispetto alle dimensioni, in quanto si possono installare anche una accanto all’altra, essendo dotate di apertura bilaterale.
Il montaggio delle zanzariere a carrarmato va eseguito con estrema precisione, prendendo bene le misure del vano dell’infisso sia in altezza che in larghezza, si tagliano le varie parti e si esegue l’assemblaggio seguendo attentamente le istruzioni. Si installa la zanzariera o solo con le viti o con ausilio di autoadesivo, attraverso dei fori praticati con un trapano nel punto desiderato.